Teatro Storchi - Modena
8 dicembre ore 21
9 dicembre ore 15:30
La danza delle libellule
di Carlo Lombardo
musica Franz Lehàr
regia e coreografia Serge Manguette
con Umberto Scida, Emil Alekperov, Armando Carini, Rocco Magnoli,
Stefano Centore, Elena D’Angelo, Daniela Vidali, Milena Salardi, Giuseppe Sciuto
Compagnia Italiana di Operette
La stagione delle Operette si apre al Teatro Storchi l’8 dicembre ore 21 (in replica il 9 dicembre ore 15:30) con La danza delle libellule, la più rappresentata delle operette italiane nota anche con il titolo Le Tre Grazie realizzata dalla Compagnia Italiana di Operette che da oltre cinquant’anni è ospite in numerosi teatri italiani ed esteri. Tre sono le protagoniste femminili Elena, Tutù e Carlotta che, in competizione tra loro, sfoderano tutte le armi della seduzione per conquistare Carlo, un cacciatore dal cuore di ghiaccio. Il ricco Piper si è appropriato del castello di Nancy e del titolo di Duca. Vuole mettere in scena nel salone del castello una commedia da lui scritta anche per corteggiare la bella vedova Elena; coinvolge in questa recita i suoi amici e le loro mogli Carlotta e Tutù. Al gruppo si aggiunge Bouquet Blum un simpatico disoccupato in cerca d'occupazione. All'improvviso arriva Carlo, attorno al quale subito aleggiano come delle libellule Elena, Carlotta e Tutù entrando in competizione tra loro per chi conquisterà per prima il cuore del cacciatore. Piper e i mariti avvertono il pericolo, minacciano Carlo di farlo arrestare come cacciatore di frodo e questi si vedrà costretto a svelarsi come unico e vero Duca di Nancy. La rivalità fra le donne si fa più agguerrita fino a quando Carlo, grazie all'aiuto di Bouquet, si sposerà colei che aveva da subito rapito il suo cuore. Nel 1922 Carlo Lombardo ottiene da Lehàr in persona il permesso di riadattare le melodie dello Sterngucker rappresenato a Vienna con poco successo, ed è proprio nelle abili mani del compositore-librettista napoletano che l’operetta si trasforma così piacevolmente da indurre lo stesso Lehàr a presentarla prima a Vienna, poi in vari paesi d’Europa e in America.
Per informazioni: 059.2136021 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 1
Agnese Doria
ufficio stampa
emilia romagna teatro fondazione
059.2136042
stampa@emiliaromagnateatro.com