Andrebbe letto a scuola: un libro che insegna ad amare (cioè il Libro dei Libri della Conoscenza).
Non
solo: insegna a rispettare se stessi e (quindi) gli altri, ad accettare
la vita e le sofferenze ma anche a ribellarsi al proprio destino (senza
aggressività ma con fermezza leale e appassionata); insegna il
riconoscimento delle differenze, per crescere ed evolvere.
Non vi preoccupate, non servono altre indicazioni che il titolo, in libreria tutti sanno di che parliamo: tutto il mondo lo sta leggendo e questa storia tenera e feroce sta girando da comodino in comodino tra tutti coloro che vogliono una storia ricca e intensa: completa.
A me ha fatto piangere: ho riconosciuto cose lontane e oscure che mi appartengono, le ho riviste come con la stessa sorpresa di una torcia che illumina improvvisamente un angolo lasciato volutamente buio... un po’ come i ritrovamenti fatti sul letto dello psicoanalista o in conversazioni privatissime con amici intimissimi.
Racconta di un abuso che lega due baMbini, del senso di colpA per averlo lasciato accadere, del doloRe. Racconta dell’Afghanistan, degli Stati Uniti, dell’amore e della sofferenZa.
Ci
sono storie drammatiche che accadono in età tenera e che non sono
raccontabili. E così crescono adulti senza parole, con dei buchi neri
che inghiottono parte della vita, che non è più libera. Raccontare un
abuso è come fare un esorcismo: ci vuole fegato.
Come quel bambino, anche io mi sento una creatura agrodolce: trans, in evoluzione.
Il cacciatore di aquiloni, di Hosseini Khaled
Prezzo EURO 17,50 - 394 p., brossura
Anno 2004 - Editore Piemme