Adotta un delfino
Intanto una sommaria navigazione su internet ci porta immediatamente a un sito: www.ilmondodeidelfini.it. Sobrio, delicato con il suo sottofondo sonoro animato dai dolci versi di questi affascinanti animali, abbastanza completo: dalla storia, ai drammi ecologici. Alla pagina dedicata ai campi di lavoro a contatto con questi splendidi animali, a quella dedicata all’adozione di un delfino. Quanto all’adozione di un delfino, il progetto è del CTS AMBIENTE ed ha anche un sito suo proprio che è www.adottaundelfino.it: non si tratta di avere un delfino a casa tua!!! L’adozione è simbolica e funziona come una tradizionale adozione a distanza. A testimonianza del legame con il delfino che si sceglie di aiutare, l’adottante riceverà un kit completo di attestato, foto, materiale informativo sui Cetacei ed altri gadget… La donazione contribuirà a finanziare le attività dei Centri Ricerca Delfini, impegnati da anni in programmi di studio e di conservazione di questi animali.
Il presepe dei delfini a Sestri Levante
È dedicato idealmente ai nostri amici pinnati IL PRESEPE DEI DELFINI, aperto fino a fine gennaio: una natività in bronzo, realizzata con la tecnica a cera persa, che prevede al posto di bue e asinello due splendidi delfini. Firmata da Pietro Luigi Ravecca di La Spezia, la scultura è stata collocata nella Baia di Riva Trigoso su un fondale di oltre 10 metri. Un progetto a opera dell’Architetto Domingo Tonini patrocinato dal Comune di Sestri Levante. www.trigoso.it
Leggendo di delfini e baLene
Torneremo probabilmente a ridosso dell’estate a parlare di questi splendidi animali e delle iniziative organizzate per conoscerli meglio, intanto per prepararci e per scoprire tutto sul loro mondo possiamo leggere un volume come DELFINI E BALENE in Italia: 80 pagine, illustrazioni e fotografie, schede tecniche delle specie in Italia, alcune pagine dedicate alla guida all'avvistamento di delfini e balene nei mari italiani. Ma soprattutto la possibilità di finanziare grazie all’acquisto la costosa attività del CENTRO RICERCA CETACEI. Per informazioni è possibile rivolgersi a info@centroricercacetacei.org.
E se ci facessimo una vacanze?
Per meglio incontrare i delfini in questo scorcio di inverno è opportuno spostarsi verso mari più caldi che ci permettano di immergerci o di avvistarli più da vicino con il supporto e la consolazione di un sole caldo e rilassante. Ha abbracciato la moda naturalistica degli ultimi tempi anche COSTA CROCIERE che, nel proporre i suoi più tradizionali pacchetti viaggio (fino a fine gennaio) fra Messico, Costarica, Panama, Colombia e Repubblica Domenicana pubblicizza appunto la possibilità di un’escursione in Messico alla ricerca degli amici delfini, sotto la guida esperta e confortante di una guida supponiamo del posto.
(http://www.msccrociere.it/crociere/ports.asp?id=7071&port_id=102®ion_id=2)
Promette prezzi accattivanti e l’incontro con cetacei di varia natura (ma anche squali….) la descrizione del Club Cantamar, sempre in Messico (www.profondoblu.net/feste-natale-e-capodanno.htm)
Senza dimenticare che l’acquario di Genova offre visite guidate tutto l’anno (www.acquario.ge.it), sia all’interno della più tradizionale attività didattica rivolta alle scuole, sia ovviamente all’interno delle iniziative volte alla promozione del territorio Liguria. E non c’è nulla di più affascinante del mare in inverno…
Infine, leggendo sull'onda della vita
Per concludere: si intitola UNA STORIA AI DELFINI l’ultimo romanzo di Maria Giovanna Luini con la prefazione di Umberto Veronesi: "Dolore e gioia, amore, perdita e rinascita: il cuore di una donna racconta il lungo cammino del vivere. Quando si scatena il travolgente, caotico baratro del dramma qualcuno si perde e qualcuno deve riportare l’ordine (…). Quasi sempre questo qualcuno è donna, come Lucia in questo lungo racconto, che dentro di sé nasce, muore, rinasce, dà vita, muore di nuovo per dare ancora vita sotto altre forme, diverse da quelle umane, come il mare e i delfini. E poi ci sono dolori “declinati al femminile” di fronte ai quali l’uomo si sente escluso, a volte persino indispettito, comunque inadeguato. Sono quelli legati al bisogno di amare". Umberto Veronesi