Cari bazariani, c’è qualcosa di male se questo mese recensisco musica impura? Intendo dire musica che non è fatta solo di suono e note e strumenti ma anche di parole e solidarietà... Ma sì, credo che questo ambiente verde che mi ospita voglia respirare un po’ di tutto e liberarsi di confini netti tra le cose, le esperienze, i generi. Anche musicali!
E allora eccoci a Firenze, città non sempre chiusa, come forse alcuni pensano, che ora ci snocciola una serie di incontri di musica etnica, e non solo.
“Letture di confine” ha preso il via a febbraio x proseguire fino a maggio grazie all’idea della Ong Ucodep, in collaborazione con Stazione di Confine, Associazione Culturale AutoriVari, gruppo EquiLibri e Spring Art Development: una serie di reading dedicati ai paesi dove la Ucodep è presente con progetti di cooperazione internazionale.
I brani scelti, tratti da romanzi e racconti di autori provenienti da Palestina, Libano, Brasile, Vietnam, Sudafrica e Paesi Balcanici, sono letti da giovani attori fiorentini (gruppo Equi Libri) e accompagnati da musiche dal vivo.
Ma chi è Ucodep?
Unità e Cooperazione per lo Sviluppo dei Popoli, è un'organizzazione Onlus, autonoma, pluralista e democratica che promuove progetti per superare le condizioni di miseria e di conflitto, in favore di una visione unitaria di sviluppo del Nord e del Sud del mondo.
Il programma dei reading
Giovedì 5 aprile - ore 21.15
Musiche e letture dal Brasile
Il grande Sertão di João Guimarães Rosa (Feltrinelli)
Legami familiari di Clarice Lispector (Feltrinelli)
Giovedì 19 aprile - ore 21.15
Musiche e letture dal Sud Africa
Ai figli dei miei figli di Sindiwe Magona (Nutrimenti ed.)
Terre al Crepuscolo di John M. Coetzee (Einaudi)
Giovedì 3 maggio - ore 21.15
Musiche e letture dai Balcani
Clessidra di Danilo Kis (Adelphi)
69 cassetti di Goran PetroviÄ (Ponte alle Grazie)
Gli incontri sono alla Stazione di Confine (via Attivante 5, Firenze) e l'ingresso è gratuito.
Info: tel. +39 0575 401780 - mob +39 349 3588645
gloria.peruzzi@ucodep.org - www.ucodep.org